top of page

Come Mixare la Voce

Aggiornamento: 14 apr 2019


Guida pratica al Mix della Voce

In questo articolo parleremo di come Mixare una Voce pre-registrata. Inutile anticipare che questa guida vuole essere un punto di partenza dalla quale poi approfondire, studiare, sperimentare ma soprattutto fare, fare e ancora fare. Le righe che seguiranno avranno lo scopo di creare una sorta di scaletta mentale, utile ai neofiti, ma non solo, per evitare gli errori più comuni in fase di Mixaggio Voce. I passaggi che ti consiglierò di seguire sono delle linee generali, dovrai poi personalizzarli a seconda di un sacco di fattori, ad esempio, mixare Canzoni Rap non è come mixare Canzoni Rock, per via dell'arrangiamento, della strumentazione e, di conseguenza, delle frequenze che entrano in conflitto con la voce. Quindi parti da questi consigli e poi usa le orecchie!


1. La Registrazione Vocale

Ti avevo detto che questo articolo parla di come Mixare voci pre-registrate, non stavo scherzando, ma è fondamentale che quando ti apporcci al Mix della Voce tu sappia come quella sorgente è stata registrata, con quale microfono, in quale ambiente, con quale preamplificatore, a che frequenza di campionamento, ecc, in quanto condizionerà un buon 70% (Se non di più) delle tue azioni di Mix e ora rapidamente proverò a spiegarti perchè.  Se hai (o hanno) registrato la voce con un microfono che non conosci puoi facilemte reperirne le caratteristiche da Google andando a ricercarne il grafico del cardioide. Da questo saprai in partenza come il microfono risponde (ti consiglio di approfondire leggendo anche QUESTO ARTICOLO) e quindi sarai preparato ad eventuali frequenze fastidiose oppure a parti dello spettro da dover riequilibrare perchè deficitarie in ripresa. Anche l'ambiente in cui è stata registrata la voce che dovrai Mixare è fondamentale poichè potresti trovarti di fronte a reverberazioni o rumori di fondo indesiderati di cui ci preoccuperemo in seguito.


2. Editare le Voci

Prima di cominciare a Mixare una Voce è importante che la traccia sia stata messa a tempo, allineeata con le eventuali BackVocals (se stai mixando un coro buona fortuna) ed intonata a dovere. Per quanto riguarda il timing, ti auguro di trovarti a mixare una Voce registrata con i sacri crismi, ovvero A TEMPO!! Tuttavia spesso capita che anche ai più bravi cantanti e ai più bravi direttori vocali sfugga qualche attacco leggermente indietro o avanti, o qualche finale troppo lungo, questo accade perchè i tempi e i costi degli studi di registrazione costringono a lavorare velocemente e, a volte, con poca accuratezza (motivo per il quale ti consiglio di LEGGERE QUI). Dovrai quindi tagliare e spostare i transienti in griglia. La maggior parte delle Daw ha al suo interno un editing di time che, sulla voce, non ti consiglio di usare poichè, è inevitabile, che vada a condizionare il timbro. Ora se si tratta di quantizzare la cassa della batteria, è un condizionamento accettabile, ma sulla voce io personalmente preferisco editarla a mano in modo da preservare in tutto e per tutto il timbro originale del cantante.

Una volta che tutte le take sono bene a tempo, allineea tutte le voci, ovvero fai in modo che le sovrapposizioni abbiamo tutte le consonanti che cadono nello stesso istante, è un lavoro lungo che VOCALIGN può fare al posto tuo a patto che tu sia disposto a spendere dai 90 dollari fino ai 300. Infine l'intonazione. Spero per te che ti stia trovano a mixare la voce di un cantante intonato, questo ovviamente ti sveltirà, e non poco, il lavoro. Tuttavia anche i cantanti più bravi non sono mai precisi al 100%. Potremmo aprire un dibattito su quanto è innaturale e inumana la perfezione nell'intonazione, e che solo le macchine sono perfette ma, diciamocelo fuori dai denti, oggi i dischi sono tutti intonati al Cents, quindi se fai un disco umano, all'orecchio ormai abituato a quel tipo di precisione, risulterai impreciso. Questa è la triste verità, quindi fattene una ragione ed intona il tuo cantante. Ci sono diversi plugin in commercio che svolgono egregiamente questa funzione. Il più blasonato e famoso è Melodyne ma anche Vocal Tune della Waves è molto bello e funziona bene. Logic pro X ha la funzione FLEX già integrata che svolge un'ottimo lavoro di correzione del tune Vocale e non solo.


3. Pulizia

Una volta terminato il processo di Editing passa alla rimozione di tutti i rumori che possono essere stati ripresi in fase di registrazione. Non pensare che se una voce è stata ripresa in uno studio trattato acusticamente in maniera impeccabile, quasti non ci siano... Non è così. I microfoni utilizzati nella ripresa delle voci scendono spesso ben al di sotto delle frequenze che ti servono, catturando rumori che non sono funzionali e per tanto vanno eliminati con un equalizzatore impostato in modalità "Passa-Alto" su 100/130 hz (parametro indicativo: se staio mixando Mario Biondi scendi fino a 40hz ;). Ti accorgerai, ascoltando con attenzione, che la tua traccia vocale presenterà anche molti altri rumori, ad esempio lo sfrigolio della saliva quando il cantante apre la bocca, dei piccoli click che sono del tutto naturali ma che possono dare un po' di fastidio, soprattutto se la voce è in primo piano, magari da sola. Per rimuovere questi rumori ti consiglio di dare un occhio alla suite RX di Izotope a mio avviso splendida per riparare gli errori in fase di registrazione. Volutamente ho lasciato per ultimo il problema più ricorrente e fastidioso ovvero quello delle "S". In questo caso puoi utilizzare un Plugin chiamato DeEsser, esiste di numerosissime marche, quello che preferisco è l' R-DeEsser della Waves ma ce ne sono tanti altri che svolgono egregiamente il loro lavoro. Devo però dirti la verità: il DeEsser, fa il suo lavoro ma non è che sia il massimo, perchè spesso va a tagliarti anche una parte di frequenze che in realtà non sono fastidiose, quindi, aimè, la soluzione più reddiditizia, anche se dannatamente più dispendiosa in termini di tempo, è un'automazione di volume sulla traccia, andando a prendere tutte le "S" e abbassandone il volume, una per una... Lo so ci si mette parecchio, ma il risultato è decisamente appagante, anche perchè come vedremo in seguito, la voce andrà resa un bel po' brillante e se le "S" fischiano, è un bel problema, quindi perderci del tempo è inevitabile e porterà i suoi benefici.


4. Compressione della Voce

Mixare la Voce spesso è complicato anche perchè l'escursione dinamica è parecchia. In un cantato o in un parlato il livello d'uscita del suono non è MAI costante. In un Mix è importante mantenere una certa compattezza senza distruggere completamente la dinamica di chi ha eseguito il brano. Il compressore è lo strumento che fa al caso nostro. Anche in questo caso ne esistono tantissimi, sia fisici che plugin te ne cito solo alcuni: CLA 3A e CLA 76 della waves che sono i miei preferiti ma anche SSL E-Channel utilizzando ovviamente solo la parte del compressore e del noise-gate. Le impostazioni di un compressore non sono proprio facilissime da modellare e sopratutto da conoscere e se usato con poca cognizione di causa si rischia di fare più danno che beneficio, quindi il mio consiglio è sempre quello di partire dai Preset. Ricordati sempre che i preset sono stati programmati da ingegneri del suono con grande esperienza quindi sicuramente schifo non fanno!! Dal prest poi vai ad intervenire sulla quantità di compressione che ti serve cercando di ridurre i picchi in modo tale da uniformare un pochino l'onda della tua voce. Stai attendo a non esagerare. Non c'è una regola numerica ma, se il V-meter del tuo compressore si muove come se fosse il tergicristallo della tua auto, allora forse stai comprimendo troppo.

Per dare più presenza alla voce puoi effettuare una Compressione Parallela ovvero mandare la traccia di voce in un bus e su quel bus comprimere molto. In questo modo avrai la somma di due canali, uno dei quali molto compresso, che darà più presenza e corpo alla tua voce.


5. I Riverberi Sulla Voce

Nel Mixare una voce è fondamentale creare uno spazio ben preciso, all' interno dell'arrangiamento e del mix, ove posizionare il Vocal. Spesso accade però di avere la sensazione che la parte in questione sembri scollata dal resto della band. Questo avviene per un motivo ben preciso: se sei fortunato e stai lavorando con una voce registrata in un buono studio, esso sarà stato sottoposto ad un grande trattmento acustico, al fine di evitare i rimbombi e le reverberazioni indesiderate. Il risultato sarà quello di una traccia estremamente pulita, fin troppo direi! Infatti il nostro cervello si accorge che gli strumenti provengono ognuno da un ambiente diverso e quindi li percepisce come scollati. In questa fase è fondamentale "costruire" un ambiente virtuale nel quale inserire gli elementi del nostro Mix, voce compresa. Ti consiglio quindi di fare una mandata verso un bus che avrà un riverbero di stanza (quindi corto). Questo effetto non deve essere riconoscibile ovvero non si deve sentire che c'è ma se ne deve sentire la mancanza quando lo togli. In questo modo hai aggiunto le prime riflessioni alla tua voce, dandole una dimensione, una tridimensionalità che la inserisce all'interno del mix creando collante. Io personalmente utilizzo R-verb della Waves per fare questa operazione ma anche i Lexicon suonano molto bene o Altiverb, che però ritengo essere un pochettino pesante e se consideriamo che ci sono molti plugin che devo caricare, preferisco tenermi un po' di CPU per il resto. A questo punto inserisci il riverbero lungo, quello che aggiungerà la coda alle parole fungendo da collante tra una parola e l'altra. Puoi scegliere un Plate o una Big Hall modificando il parametro Size per la dimensione della stanza e il parametro time per accorciare o allungare il tempo del riverbero che dovrà essere misurato in relazione al BPM (se stai mixando un brano molto veloce sarà controproducente inserire un riverbero molto lungo perchè le parole si impasteranno molto). Lavora sul parametro Pre-Delay allungandolo quanto basta per rendere l'attacco delle parole più intelligibile.


In conclusione

Se l'arrangiamento è ben scritto e seguirai questi punti dovresti trovarti già a buon punto. Come però ti ho già spiegato, è fondamentale che non prendi alla lettera questo Vademecum ma personalizzalo sulla base del brano che stai mixando. Ognuno dei punti che ho trattato è approfondito in lungo e in largo su libri, manuali, forum e articoli di persone molto più autorevoli e competenti di me, ma credo che, da qualche parte bisognerà pure incominciare e spero di essere stato un buon punto di partenza per il tuo mix! Ad ogni modo se hai bisogno di una mano per concludere il tuo lavoro, puoi contattarmi, sarò felice di aiutarti.

Ci leggiamo settimana prossima!


2.205 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page